La Mamba Mentality è l’approccio mentale di uno dei più grandi atleti e professionisti di tutti i tempi: Kobe Bryant – The Black Mamba.
“The mindset isn’t about seeking a result - it’s more about the process of getting to that result. It’s about the journey and the approach. It’s a way of life.”
K.B.
“La mentalità non riguarda la ricerca di un risultato – riguarda più il processo per raggiungerlo. Si tratta del viaggio e dell’approccio. È uno stile di vita.”
Fu un giocatore della NBA, guardia dei L.A. Lakers, che morì prematuramente in un incidente di elicottero nel gennaio del 2020 e per chi come me vede nel Basketball il proprio sport preferito, Kobe era quasi un eroe.
La mentalità vincente era ben nota già durante il suo periodo di attività, ma è stata messa nero su bianco nel libro “The Mamba Mentality – How I play” pubblicato in Italia nel 2018 da Rizzoli.
Kobe è stato per me un assoluto punto di riferimento e ha influenzato tanto la mia vita, al punto che mi riconosco in molti suoi modi di pensare e di agire. Se vuoi essere il migliore devi essere pronto anche ad uscire dagli schemi, provare qualcosa che nessuno ha mai fatto o provare cose che in pochi hanno fatto. Testare se per te funziona e, in caso affermativo, proseguire su quella strada senza paura di sbagliare o di venire additato come pazzo o eretico.
Negli anni mi sono reso conto che questo discorso nell’ambito del Tiro a Segno è incredibilmente difficile. E’ uno sport molto chiuso in cui c’è poca ricerca scientifica a sostegno delle performance. Avere una personalità propria, essere estrosi o avere idee diverse è visto con estrema diffidenza, purtroppo anche ai massimi livelli.
Ultimamente sembra aprirsi qualche porticina in più in tal senso ma siamo comunque lontani dal contesto professionistico in cui vivono atleti di altri sport; non solo per motivi ideologici, è vero, ma anche economici (poca visibilità = pochi sponsor).
📈Una frase del Black Mamba che reputo indispensabile per la crescita personale:
“You can’t achieve greatness by walking a straight line.”
K.B.
“Non puoi raggiungere la grandezza se cammini su una linea retta.”
Mettendo in dubbio ogni cosa, studiando e sperimentando, acquisisci una tale padronanza della materia che ti garantisce di affrontare situazioni complicate con lucidità, come può essere un infortunio o una situazione ad alta tensione.
In qualunque cosa tu voglia crescere:
prova tutto senza pregiudizi
non buttare niente
metti in discussione i dogmi
studia il TUO modo più efficace per raggiungere il risultato.
PROVA - SBAGLIA - TORNA INDIETRO. SII CURIOSO.
Maz
Nella seconda metà della mia carriera mi sono reso conto che “sparare” non è tutto ciò che un tiratore deve fare per arrivare al massimo risultato possibile.
Va benissimo allenarsi tanto in poligono, fare un po’ di cardio e qualche lavoro di forza in palestra..ma cos’altro serve? E come lo alleno?
OCCHI 👀
Necessità - quiet eye, elasticità
Esercizi - ginnastica oculare, Troxler Effect
EQUILIBRIO 👣
Necessità - stabilità piedi, caviglie; fermare ondeggiamento del corpo
Esercizi - controlli posturali, rinforzo gambe e core, allenamento propriocettivo
FORZA MENTALE 🧠
Necessità - gestione delle emozioni, autoefficacia
Esercizi - file audio di rilassamento guidato, sedute con psicologo dello Sport
E tante altre piccole cose…
Tutto inserito in un programma di allenamento self-made in vista degli obiettivi stagionali.
Concordo, purtroppo, sul fatto che l'ambiente del Tiro a Segno sia alquanto chiuso. Pratico questo sport da pochi anni, ma vedo che provare qualcosa di diverso viene quasi sempre criticato e quasi mai stimolato. Forse perchè la maggior parte di noi non vuole perdere tempo e si dedica a sparare e basta. Sicuramente l'approccio mentale è una cosa che si costruisce nel tempo e la curiosità è il primo ingrediente per raggiungerlo. Per esempio l'effetto Troxler usato in questo ambito mi ha incuriosito molto, lo proverò sicuramente. Mi piacerebbe molto anche provare con il rilassamento utilizzando file musicali...Grazie